8 rimedi naturali per eliminare i cattivi odori dalla lavastoviglie

La lavastoviglie è uno degli elettrodomestici più apprezzati e utilizzati dalle famiglie: esso infatti riduce in maniera significativa i lavori casalinghi e migliora considerevolmente il comfort domestico. Come fare però quando da essa, alla fine di ogni lavaggio, cominciano a provenire fastidiosi cattivi odori?
Sicuramente, si tratta di un evidente segnale di allarme: il vostro elettrodomestico vi sta avvisando che è necessario “occuparsi” di lui affinché continui a garantire una perfetta igienizzazione delle stoviglie e affinché possa essere ancora efficiente e in buono stato per un lungo periodo di tempo.
Non spendete soldi e tempo per andare fino al supermercato a comprare prodotti chimici che poi, come sempre, si rivelano dei buchi nell’acqua! Ci sono diversi metodi geniali, super economici ed efficaci per risolvere questa situazione senza danneggiare tubature e…. Portafoglio!
Vi proponiamo quindi 8 rimedi naturali e fai da te per eliminare i cattivi odori dalla lavastoviglie:
1) Limone
Che il limone abbia proprietà battericida e antisettiche è risaputo ed è tutto merito della Vitamina C che contiene. Questo rimedio è più che altro legato alla manutenzione della lavastoviglie e serve a prevenire che insorgano i cattivi odori. Per fare in modo che la lavastoviglie non inizi a puzzare ed emani un buon odore al termine di ogni lavaggio posizionate mezzo limone, senza semi, nel cestello della lavastoviglie.

2) Creare un detersivo fai da te
Un ottimo metodo per evitare che la lavastoviglie emani cattivi odori è quello di usare un detersivo fai da te. Per realizzarlo sono necessari: una bilancia, un barattolo di vetro, un cucchiaio, 300 gr di bicarbonato di sodio, 100 ml di acqua demineralizzata, sapone di Marsiglia, olio essenziale al timo, olio essenziale all’arancia amara, glicerina. Prima andranno aggiunti in una ciotola bicarbonato, acqua demineralizzata e sapone di Marsiglia liquido. Poi, 15 gocce di ognuno dei due oli essenziali che svolgono un’azione antibatterica e antisettica. Dopo aver versato al composto 15 gocce di glicerina, si dovrà miscelare il composto per renderlo omogeneo. Infine, si potrà conservare in barattoli di vetro a chiusura ermetica. È sufficiente 1 solo cucchiaio di detersivo a lavaggio e il gioco è fatto

3) Sapone di Marsiglia e aceto
Per eliminare il calcare, neutralizzare i cattivi odori e rimuovere le incrostazioni che possono far puzzare la lavastoviglie, si può usare 1 cucchiaio di sapone di Marsiglia e mezzo bicchiere di aceto bianco. Dopo averli miscelati insieme, occorrerà strofinare bene il lati della lavastoviglie con una spazzola intinta nel mix che avete formato.

4) Aceto di vino bianco
Per fare in modo che l’aceto di vino bianco puro sia completamente efficace e svolga la sua funzione antiodore, si può collocare all’interno della lavastoviglie in una ciotola (250 ml saranno più che sufficienti). A questo punto bisogna avviare un ciclo di lavaggio completo ad una temperatura superiore a 60°, in modo tale che l’aceto possa produrre i propri effetti “rinfrescanti” sulle pareti interne della lavastoviglie: la componente acida dell’aceto, infatti, sarà in grado di rimuovere tutti i residui maleodoranti che si trovano all’interno dell’elettrodomestico.

5) Bicarbonato
Per potenziare ancora di più l’effetto sgrassante e rinfrescante dell’aceto bianco, è possibile anche diluire in esso un cucchiaio di bicarbonato di sodio (carbonato monosodico). Anche questo minerale, infatti, è in grado di assorbire i cattivi odori legandosi alle sostanze volatili che li determinano e quindi sortire un effetto contro la puzza efficace al 100%.

6) Oli essenziali
Se avete usato l’aceto e temete che possa restare il suo odore nella lavastoviglie, un rimedio efficace è quello di aggiungere alla ciotola di aceto qualche goccia di olio essenziale alla lavanda, in tal modo potrete avere la certezza di una lavatrice completamente sgrassata, detersa e che emani anche un gradevole odore di primavera.

7) Acqua e sapone per i piatti
Per non arrivare a situazioni di cattivo odore e sporco estremo nella propria lavastoviglie è anche possibile usare un altro sistema. Per la pulizia generale e quotidiana gli ingredienti da utilizzare sono 2: l’acqua e il sapone per i piatti. Mischiate 1 cucchiaio di detersivo per i piatti a 1 bicchiere di acqua. Procedete bagnando un panno in stoffa nella miscela e procedete pulendo tutto l’interno della lavastoviglie. Al termine fate effettuare un lavaggio a vuoto e tutto sarà pulito e profumato.

8) Manutenzione con l’aceto
Consigliamo di ricorrere al rimedio dell’aceto bianco almeno una volta al mese, in modo tale da assicurarsi una pulizia accurata della lavastoviglie. Si tratta di una soluzione economica, efficace ed eco-sostenibile che vi consentirà di garantire alla vostra lavastoviglie un’adeguata manutenzione, senza tuttavia arrecare danni all’ambiente. In ultimo, l’aceto è anche assolutamente preferibile a un detergente chimico in quanto, pur riuscendo ad assorbire qualsiasi tipo di odore, non comporta controindicazioni di sorta.
