12 soluzioni per disinfettare tutte le superfici di casa

A volte pulire la casa non basta. Capita spesso di avere la necessità di detergere più a fondo le superfici magari per la presenza di un bambino piccolo o per esigenze sanitarie particolari. Ma come riuscire a disinfettare la casa senza rischiare di lasciare residui aggressivi sulle superfici? Basta usare i prodotti giusti, risciacquare accuratamente e seguire alcuni accorgimenti. Primo tra tutti la cura di spugne e stracci. I panni utilizzati per la pulizia devono essere puliti e asciugati dopo ogni utilizzo.
L’umidità infatti potrebbe aiutare la proliferazione di germi e batteri rendendo vane le operazioni di pulizia quotidiana. In alternativa potete ricorrere anche a panni in carta mono uso che però possono essere usati solo per alcuni mestieri. In secondo luogo è bene scegliere il giusto detergente per ogni superficie così da non rovinarla o macchiarla.
Vediamo allora insieme 12 soluzioni efficaci per disinfettare le superfici della casa:
1. La candeggina
La candeggina è un ottimo disinfettante economico e facilissimo da reperire. In casa è particolarmente indicata per la pulizia di pavimenti, rubinetteria e sanitari. È estremamente potente ed è corrosiva e scolorante. Per questo motivo non deve essere mai miscelata ad altri prodotti se non l’acqua in una soluzione composta da 4 cucchiaini di candeggina per litro d’acqua. Una volta utilizzata va lasciata agire per circa 10 minuti per poi essere accuratamente risciacquata con acqua calda.

2. La pulizia a vapore
La pulizia con il vapore è perfetta per l’igiene degli ambienti di casa. Le temperature raggiunte dal getto di vapore permettono di uccidere acari, germi e batteri senza l’uso di alcun prodotto chimico o potenzialmente nocivo. Oltre ai pavimenti (tranne quelli in legno) può essere usato per la pulizia di tende, materassi, culle, giocattoli… insomma tutto ciò che resiste ad alte temperature e umidità. L’unico accorgimento da seguire è quello di pulire sempre il filtro e il panno in microfibra della scopa a vapore per evitare che vi si depositi lo sporco e che vi si possano formare muffe nel periodo di inutilizzo.

3. L’alcool
L’alcool isopropilico (quello rosa) è adatto alla pulizia di piccole superfici che devono rimanere sempre pulite e disinfettate. In particolare è adatto per la pulizia del banco da lavoro della cucina, dei taglieri, dei seggioloni per la pappa dei bambini o dei sanitari. Non è necessario diluirlo e può essere passato con un panno direttamente sugli oggetti per poi essere risciacquato con acqua. È meglio non usarlo su oggetti in plastica o plexiglas perché li potrebbe opacizzare e danneggiare.

4. L’acqua ossigenata
L’acqua ossigenata può essere un ottimo disinfettante da utilizzare in casa su diverse superfici. Possiamo versarla in un contenitore spray per poi spruzzarla quando occorre. L’importante è non lasciarla a contatto con l’aria perché si deteriorerebbe in fretta liberando l’ossigeno e diventando semplice acqua distillata. Come la candeggina, è meglio non usarla sui tessuti perché potrebbe scolorirli ma non necessita di risciacquo perché, come abbiamo appena detto, si decompone in poco tempo in acqua e ossigeno.

5. Acqua e sapone di Marsiglia
Questo comune detergente è un efficace antisettico e antibatterico. Potete usarlo anche per disinfettare i mobili e i pavimenti in legno. Basterà sciogliere alcune scaglie di sapone di Marsiglia in acqua e distribuirlo sulla superficie con una spugna o un panno non abrasivo, risciacquare ed asciugare un un panno morbido.

6. Pasta di alcool e talco
Se dovete pulire mobili in legno, tavoli o pavimenti particolarmente sporchi o macchiati potete realizzare un detergente fai-da-te miscelando parti uguali di alcool e talco. Applicatelo su un batuffolo di cotone e passatelo sulle superfici per poi risciacquare ed asciugare accuratamente.

7. La trementina
La trementina è una resina vegetale oleosa in grado di sciogliere lo sporco e di eliminare i batteri. Può essere usata per pulire maniglie e pomelli in metallo. Come sappiamo, le mani sono il principale veicolo di trasmissione di germi e batteri poiché toccano una grandissima quantità di oggetti sporchi durante il giorno come maniglie e sedili di mezzi pubblici, soldi, fazzoletti per il naso e molto altro. Ecco perché è così importante ricordarsi di pulire l’uscio e le maniglie di casa.

8. L’aceto bianco
L’aceto bianco è un prodotto perfetto per pulire e disinfettare. Utile in tutta casa, il suo uso migliore è sulle superfici della cucina e su quelle che sono a contatto con i cibi. In particolare è il prodotto giusto per pulire l’interno del frigo perché oltre ad uccidere i batteri previene l’insorgenza dei cattivi odori.

9. Detergenti e detersivi
Quando vogliamo disinfettare una superficie possiamo fare affidamento anche sui detergenti che utilizziamo quotidianamente. Alcuni di essi infatti sono Presidi Medico Chirurgici, contengono cioè una o più sostanze disinfettanti, battericide, germicide o insetticide. I detersivi che hanno questa caratteristica si riconoscono dal un simbolo esposto sull’etichetta.

10. Sapone liquido e acqua
Se la superficie da disinfettare è un divano o una poltrona in pelle possiamo utilizzare un sapone liquido antibatterico, neutro e senza coloranti. È perfetto il sapone per il bagnetto dei neonati o qualsiasi altro detergente che risponda a queste caratteristiche e non contenga alcool. Diluitelo con acqua e usatelo per pulire la pelle con un panno in microfibra ben strizzato. Successivamente sciacquate con un panno imbevuto di sola acqua e tamponate accuratamente per non lasciare aloni.

11. Ammoniaca e oli essenziali
L’ammoniaca è ottima per pulire i tessuti. Potete utilizzarla per pulire tende, tappeti e divani (anche non sfoderatili). Preparate una soluzione da 2 cucchiai di ammoniaca per ogni litro d’acqua. A seconda della necessità potrete immergere il tessuto oppure impregnare una spugna da passare sulla superficie. In entrambe i casi dovrete poi risciacquare con sola acqua tiepida. Potete aggiungere alla miscela 4 o 5 gocce di olio essenziale di Tea Tree o di Eucalipto per rendere la soluzione ancor più efficace e profumata.

12. Soluzione di acqua e aceto bianco
Per le superfici più delicate come il velluto, le resine plastiche o il plexiglas il prodotto migliore è una soluzione di acqua e aceto in parti uguali. L’aceto bianco garantisce una pulizia accurata ma non aggressiva. Potete usarlo per pulire divani in tessuti delicati, suppellettili in resine sintetiche, su cornici laccate o su pavimenti in laminato.
